Educare i bambini alla felicità è possibile? Tutti i genitori vorrebbero che i loro figli fossero felici. Come possiamo aiutarli in questa ricerca?
Per raggiungere il traguardo siamo disposti a far convergere fiumi di energie e sforzi, ma spesso non riusciamo ad assicurare loro l’approdo alla felicità.
Maria Montessori, educatrice rivoluzionaria, fu una delle prime pedagogiste a parlare di educazione alla felicità e all’amore per la vita. Il suo metodo pone al centro il bambino che apprende con naturalezza in autonomia. Il gioco è importante per crescere bambini felici.
I giochi Headu interpretano, in forma originale e moderna, la teoria montessoriana che la formazione nel bambino debba essere un atto piacevole, divertente e curioso. Questi giochi sono stati ideati per sviluppare le qualità espressive dei bambini e le loro potenzialità creative. Essi favoriscono l’autonomia del bambino, la sua realizzazione e stimolano la concentrazione: un requisito indispensabile per gestire le emozioni, sviluppare il controllo e la consapevolezza delle proprie azioni.
“Il bambino che si concentra è immensamente felice” (Maria Montessori).
La felicità è una dolce abitudine che si impara da bambini e si radica nell’adulto con uno stile di vita che non vive nelle grandi cose.
Anche noi adulti possiamo essere felici e rappresentare un modello per i nostri bambini. Come? Con tanta pazienza e umiltà. Osservandoli, ascoltandoli e mutuando da loro il segreto per guardare il mondo con gli occhi della meraviglia: emozioniamoci ed esultiamo di fronte alle piccole cose! Non è forse questo il segreto della felicità? I giochi Headu si trasformano in fidati alleati di genitori, insegnanti ed educatori. Ci insegnano a guardare il gioco come il "lavoro dei bambini": un lavoro appassionante che rende felici.
Maestra Mary
